Il Servizio Civile Nazionale opera nel rispetto dei principi della solidarietà, della partecipazione, dell’inclusione e dell’ utilità sociale nei servizi resi, anche a vantaggio di un potenziamento dell’occupazione giovanile. Le aree di intervento del Servizio Civile Nazionale sono riconducibili ai settori di:
- ambiente
- assistenza
- educazione e promozione culturale
- patrimonio artistico e culturale,protezione civile
- servizio civile all'estero
Obiettivo Generale
Il Servizio Civile Nazionale ha predisposto un sistema operativo teso ad incentivare attività di solidarietà, di inclusione sociale, di tutela del patrimonio culturale ed ambientale, con l’obiettivo primario di potenziare nei giovani la consapevolezza che guardare fuori dal proprio quotidiano, in un’ottica di assunzione di responsabilità civile, può arricchire la propria esistenza in un processo continuo di crescita personale.
Finalità
La legge 64/01, con cui è stato istituito il Servizio Civile Nazionale prevede all’art.1 il raggiungimento delle seguenti finalità:
- concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari
- favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale
- promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli
- partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, storico-artistico, culturale e della protezione civile
- contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all'estero
La legge ha visto convivere, in una prima fase, due forme di Servizio civile: obbligatorio, per gli obiettori di coscienza e, su adesione volontaria, per le giovani donne secondo alcuni requisiti previsti dalla normativa.
La sospensione della leva obbligatoria, prevista dalla legge 226/2004, ha decretato nel 2005 la seconda fase di applicazione della norma; la partecipazione al Servizio civile nazionale è rivolta ai giovani di entrambi i sessi ed esclusivamente tramite adesione volontaria.